Fiori di Bach:La mia esperienza

da | Nov 1, 2012 | 0 commenti

Avevo in mente di preparare questo articolo da tempo,perche’ mi e’ sembrata una cosa interessante e spero utile per voi,parlarvi della mia esperienza circa l’utilizzo della FLORITERAPIA per affrontare i miei esami.Sto parlando per la precisione del mio approccio con i FIORI DI BACH.Ci tengo a precisare,che non ho studiato nulla di cio’ che riguarda l’ambito fitoterapico nello specifico,ma mi sono semplicemente documentata in modo da essere in grado di fornirvi delle informazioni base sull’argomento.Longi da me,avere  la presunzione di impartire lezioni in merito,in quanto,non avendo studiato nulla di specifico,ho approfondito le mie nozioni in maniera abbastanza approfondita,in modo da fornirvi delle informazioni utili e precise circa l’argomento.

Prima pero’,di parlarvi della mia esperienza,e’ bene cercare di fornirvi un quadro completo sui Fiori Di Bach,in modo che abbiate le idee chiare su quello di cui poi andro’ a parlarvi,la mia esperienza appunto!

La Floriterapia,fu introdotta da Edward Bach,nel periodo tra la fine del 1800 e i primi anni del 900.Il suo intento fu quello di offrire una sorta di “rimedio innovativo”,del tutto differente dalla fitoterapia e dall’omeopatia.Egli riteneva infatti che,l’emotivita’ fosse alla base del benessere psichico e di conseguenza anche fisico della persona,che necessitava pertanto di un “qualcosa” di specifico e mirato a risolvere una data problematica.
La floriterapia infatti si differenzia dall’omeopatia in quanto si basa su un principio fondamentale secondo il quale il BENE (in questo caso il fiore),combatte il MALE (una tale situazione di disagio).Il tutto caratterizzato da sostanze vegetali e assolutamente innoque e atossiche.Cosa fondamentale anche il semplicissimo utilizzo,di cui vi parlero’ di seguito.L’omeopatia invece,ha come principio quello de “Il simile cura il simile”,in cui non mi addentro piu’ di tanto in quanto non ho ancora avuto modo di documentarmi.
La fitoterapia invece consta di preparati ad uso erboristico che non hanno nulla a che vedere con i Fiori di Bach.
I fiori di Bach quindi,non sono altro che un rimedio “EMOZIONALE” ad una qualsiasi situazione di disagio psichico,e ovviamente,andando a curare la mente,anche il fisico ne risentira’ conseguentemente dei benefici.

La floriterapia tiene conto dell’individuo nella sua globalità e per la sua unicità. Non importa quale sia il sintomo che si presenta, ma come l’individuo si rapporta al sintomo.Essa non cura la malattia,ma gli stati d’animo e le situazioni che appartengono ad una persona a seguito di un dato stimolo.In base alla risposta data a questo stimolo,interviene pertanto uno specifico fiore che ne andra’a mitigare l’effetto,insegnando cosi alla persona ad incanalare le emozioni in maniera positiva e non piu’ “distruttiva”.
I 38 fiori fi Bach (quelli classici,perche’ ne esistono numerosi rami,che io stessa non conosco,tra cui quelli Australiani,Californiani ecc.),sono divisi in sette gruppi a seconda delle problematiche principali:
(Vi riporto i link di ciascun gruppo,presi dal sito FioridiBach.it in modo che possiate dare un’occhiata piu’ dettagliata)

Fiori per la paura X
Fiori per coloro che soffrono l’incertezza X
Fiori per l’insufficiente interesse per il presente X
Fiori per la solitudine X
Fiori per l’ipersensibilità alle influenze e alle idee X
Fiori per lo scoraggiamento o la disperazione X
Fiori per la preoccupazione eccessiva per il benessere degli altri X

I Fiori di Bach non hanno controindicazioni di alcun tipo,in quanto totalmente atossici.E’ possibile somministrarli sia ad animali che a bambini.Il dosaggio “normale” per un adulto e’ da 2 a 4 gocce,4 volte al giorno somministrate per via sublinguale (in quanto il tessuto sotto la lingua,e’ piu’ ricettivo e permette che essi entrino in circolo piu’ velocemente).La composizione e’ semplicemente costituita da tintura madre,acqua e una piccola percentuale alcoolica di Brandy.In ogni caso Qui trovate tutte le indicazioni sulla preparazione,anche se cosiglio sempre di rivolgersi a persone competenti o di acquistare le bottigliette singole gia’ pronte in farmacia,corrispondenti ai fiori che vi si addicono maggiormente.
Ma vediamo ora quelli che ho utilizzato io.Solitamente si consiglia la combinazione di 5 o 6 fiori,raramente 7.Io ne ho utilizzati 5 piu’ il RESCUE REMEDY di cui vi parlero’ a breve.
Prima di descriverveli pero’,voglio parlarvi di me e della mia problematica.
Ebbene,sono una persona ansiosa,ma stranamente non sempre (per intenderci non soffro di attacchi di panico,non ho normalmente paure o fobie particolari),ma ho il problema di sentire la pressione di un evento “critico”,come e’ stato per gli esami,e di sovraccaricarmene al punto di pregiudicare quello che e’ il mio rendimento.Ok,ormai finiti gli esami il problema non mi si pone piu,ma se mi fossi documentata prima,probabilmente non avrei passato due anni da incubo.
Detto questo,torniamo a noi.Soffro come si suol dire da “ansia da prestazione”,ovvero la paura di non farcela,combinata al mio tipico sottovalutarmi,il tutto condito da una sorta di “timidezza latente” che si mostra nel momento stesso in cui mi trovo ad aver a che fare con persone sconosciute (vedi commissione d’esame esterna tanto per capirci).
Ovviamente l’ansia in questo caso,non permette mai di rendere al 100%,anzi,pregiudica la concentrazione,le capacita mnemoniche e congitive e il conseguente raggiungimento di un obiettivo in maniera brillante.La mia esperienza e’ nata sotto consiglio della mia insegnante di anatomia,a cui ho chiesto un consiglio ( essendo lei laureata in farmacia),su cosa utilizzare per calmarmi e affrontare in maniera piu’ serena gli esami.
Non volevo ricorrere a farmaci e cosi mi sono informata sulla floriterapia.Non avendo professionisti a portata di mano,mi sono affidata ad a libri del settore,e ho identificato i fiori che facevano al caso mio e che racchiudevano il rimedio a tutte quelle che erano le mie problematiche legate allo studio.
Alla fine ho utilizzato i seguenti fiori:
CHESTNUT BUD N.7 (Gemma di ippocastano)

Indicato per problemi di scarsa attenzione e in caso di atteggiamenti ripetuti,aiuta a ritrovare la concentrazione e ad integrare le esperienze vissute.In parole molto povere,fa prendere consapevolezza della propria esperienza in modo da imparare a sfruttarla successivamente in altre situazioni.

INDICATO PER:

Difficoltà ad apprendere
Apatia nell’apprendere
Distrazione per disinteresse
Ricadute negli stessi comportamenti
Difficoltà ad imparare dalle esperienze
Compulsività
Concentrazione solo sui propri progetti
Mancanza di spirito di osservazione

CLEMATIS N.9 (Vitalba)
Indicato in caso di distrazione o scarsa capacita’ di attenzione,favorisce la creativita’ pratica e produttiva.
Aiuta,possiamo dirlo,a scendere dalle nuvole,restando con i piedi per terra e a concretizzare le nostre aspettative,perlomeno quelle che dipendono dai risultati che vogliamo conseguire.

INDICATO PER:

Mancanza di concentrazione per distrazione
Si sogna ad occhi aperti e si è disattenti
Difficoltà ad apprendere per mancanza di concentrazione
Mancanza di concentrazione dovuta a disattenzione
Sognatori incalliti
Difficoltà di concentrazione
Inclini a piccoli incidenti a causa di distrazione
Distrazione
Scarsa memoria per i dettagli
Apatia con sonnolenza

LARCH N.19 (Larice)
Indicato contro la paura di fallire,di sbagliare e contro la sfiducia in se stessi,aiuta a prendere consapevolezza delle proprie capacita’ e a favorire l’autostima.Aiuta ad prendere sicurezza sulle proprie capacita’ concentrandosi sul percorso primariamente all’obiettivo finale
INDICATO PER:

Ansia da prestazione
Esitanti per mancanza di fiducia
Timore del fallimento
Paura di fallire
Paura di esporsi
Senso di inferiorità
Spirito rinunciatario
Creatività bloccata
Convinzioni deboli per mancanza di sfiducia nelle proprie capacità
Codardia per mancanza di fiducia in se stessi
Paura dell’altro sesso

 

MIMULUS N.20 (Mimolo)
Indicato in caso di apatia,scarsa fiducia in se’ stessi,paura e timidezza,aiuta a dare coraggio,saggezza interiore e sensibilita’
INDICATO PER:

Paura dell’aereo
Timidezza causata dalla paura
Paura che fa arrossire
Paura per causa conosciuta
Aggressività che nasconde la timidezza
Ansia per la scuola
Ansia per una paura conosciuta
Paura degli animali
Balbuzie a causa di paure
Loquacità per nervosismo o paure
Paura degli spazi aperti, agorafobia
Stare in compagnia provoca stanchezza
Incertezza a causa di paure
Ipocondria
Ansia per la scuola
Paura delle discussioni animate
Ipersensibili al freddo

BUSH FUCHSIA
Questo fiore e’ del ceppo degli “Australiani”,percio’ esula dai 38 di cui abbiamo parlato fin’ora.Credo sia stato per me,uno dei piu’ utili e a breve capirete il perche’ dalle sue caratteristiche.Unico neo:e’ il piu’ costoso di tutti,perche’ non e’ facilmente reperibile (perlomeno qui dalle mie parti!),ed essendo meno comune costa leggermente di piu’.18.00 euro anziche’ i canonici 10/11 degli altri.
Ma vediamone le caratteristiche:
Bush Fuchsia equilibra il lato sinistro del cervello (le funzioni logiche e razionali) con quello destro (funzioni intuitive e creative). È un ottimo rimedio per le difficoltà di apprendimento ed aiuta le persone a entrare in contatto con le proprie intuizioni e, cosa ben più importante, ad ascoltarle e a fidarsene. Nel 90% dei casi le nostre sensazioni istintive sonno corrette ma, in questa società dominata dall’emisfero sinistro, la nostra reazione è spesso quella di considerare queste intuizioni in termini logici e quindi ignorarle. Il grande scienziato Albert Einsten dichiarò: “Non sono mai giunto alle mie scoperte attraverso il processo del pensiero razionale”.
Molte volte se dessimo ascolto alle nostre intuizioni semplificheremmo la nostra esistenza. Le persone che trascorrono molto tempo davanti a un video o ad apparecchiature elettriche, e alla fine della giornata, si sentono un po’ intorpidite o “spente” possono riaccendersi con Bush Fuchsia. Bush Fuchsia migliora la chiarezza del discorso ed è utile per i balbuzienti.
Conferisce alle persone la sicurezza per parlare in pubblico, nonché la capacità di dichiarare le proprie convinzioni ed esprimere ciò che effettivamente intendono dire. Se l’idea di dover parlare in pubblico crea grande ansia, si dovrebbe assumere Bush Fuchsia qualche giorno prima dell’evento, nonché immediatamente prima dell’intervento. Viene utilizzato con successo anche dagli attori che fanno audizioni. fonte: AltraSalute
Infine parliamo del RESCUE REMEDY o Rimedio di emergenza

Il Rescue Remedy è formato da un composto indispensabile nei momenti di crisi e comprende 5 rimedi:
Star of Bethlem: per lo shock e lo stress acuto
Rock Rose: per il panico, il terrore della morte, la paura improvvisa
Impatiens: per la tensione fisica, psichica e l’agitazione
Cherry Plum: per chi ha perso il controllo delle proprie emozioni
Clematis: per la tendenza a perdere conoscenza e a cedere.

Questi 5 fiori lavorano sinergicamente e coprono una vasta gamma di problematiche sia per casi acuti che cronici. E’ utile averne sempre un flaconcino con sé. Naturalmente nei casi gravi non può sostituirsi alle cure mediche ma contribuisce ad alleviare l’angoscia e accelera il ristabilimento tenendo la persona calma finché arriva un medico. Ecco alcune indicazioni per il suo utilizzo:

-In caso di stress emotivo o choc causato da avvenimenti esterni, come cattive notizie, funerali e lutto, un brutto spavento, un incidente, incidenti domestici ecc…

-In situazioni emotive stressanti o difficoltà interiori, ad esempio una seduta dal dentista, un viaggio in aereo che crea panico, un colloquio di lavoro o un esame, prima o dopo interventi, operazioni chirurgiche o chemioterapia, in occasioni di prelievi, esami o medicazioni dolorose, prima e dopo il parto.

-Per chi lavora in un ambiente stressante, in ospedale, pronto soccorso, per infermieri domiciliari, psicologi, insegnanti ecc…

-In caso di traumi o sintomi fisici perché in questo caso si cura il fluttuare delle emozioni alle quali gli apparati dell’organismo sono molto sensibili. Possono essere crisi allergiche, controllo del dolore acuto, traumi, crisi di astinenza, disturbi neurovegetativi in persone timorose o fobiche, pruriti della pelle in persone anziane e depresse, disturbi articolari e muscolari, disturbi circolatori, aritmie, disturbi respiratori, ad esempio dispnea, senso di soffocamento, iperventilazione, collassi, iper o ipotensione, disfonie, tosse nervosa, asma, nevralgie. Il Rescue Remedy permette di migliorare alcuni sintomi fisici creati dalla tensione.
E dopo avervi descritto quelli che ho utilizzato io,veniamo alla mia esperienza diretta.
partite dal presupposto che ho iniziato ad utilizzarli circa un mese e mezzo prima degli esami,in quanto ovviamente,non essendo fiori miracolosi,hanno bisogno di tempo per garantire dei risultati.Tali risultati,sono del tutto soggettivi.A qualcuno potrebbe bastare una settimana per vedere i primi risultati,ad altri di piu’,ma in ogni caso,consiglio per esperienza personale di non avere fretta e di non demoralizzarsi,anzi di credere il piu’ possibile che sortiranno i loro effetti benefici,in quanto essendo una terapia “emozionale”,parte tutto ovviamente dalla nostra testa.
Gli esami sono andati benissimo,e quando mi sentirete descrivere tutto nel video che vedrete di seguito,vi renderete conto che nel lasso di tempo in cui li ho utilizzati,sono cambiata.Ho imparato a gestire l’ansia da pressione,e sopratutto la paura di non riuscire,incanalando il tutto e trasformandolo in energia positiva.In una ventina di giorni,anche la mia capacita’ di concentrazione e di memorizzazione e’ migliorata moltissimo e l’ho notato palesemente perche’ riuscivo a stare anche 3 o 4 ore di fila se non di piu’,sui libri senza sentirmi stanca o spossata in alcun modo.Precedentemente ogni tanto mi perdevo in qualche pausa ed era la fine!
Il bush fuchsia in particolare ha alimentato la mia “parlantina” facilitandomi la formulazione di discorsi magari piu’ articolati e complessi,senza incartarmi,cosa che mi succedeva spesso studiando anatomia per esempio,materia puramente mnemonica e meccanica.Nel mio caso specifico e’ aumentata esponenzialmente anche la mia capacita’ di fare collegamenti da una materia all’altra,con richiami e postille su altre materie,che prima mi risultavano piu’ difficili.
Mi spiego.Avendo sempre studiato,ho sempre saputo gli argomenti in modo approfondito,tuttavia,sotto prova,non riuscivo,velocemente ad abbinare piu’ materie insieme,al che mi prendeva l’insicurezza e alla fine dicevo un terzo di quello che avevo in mente tanto per capirci.
Sono arrivata agli esami decisamente piu’ sciolta e assolutamente tranquilla.Insomma,e’ stato un rimedio assolutamente efficace che consiglio a chiunque abbia a che fare con lo studio e necessiti di tranquillita’per rendere di piu’ e sopratutto meglio!
Poi ovviamente viene da se’ che ogni persona reagisce in modo differente  e ha di conseguenza,tempi di reazione differenti.Piccolo accenno al Rescue Remedy che nel mio caso e’ stato proprio “la ciliegina sulla torta.Quello,a differenza degli altri,puo’ essere preso piu’ frequentemente.Io l’ho utilizzato a partire dalla settimana che anticipava gli esami,in quanto la pressione e quindi l’ansia,si facevano abbastanza prepotenti.Due gocce quando mi sentivo messa male e ripartivo immediatamente!
Il giorno dell’esame,ho aumentato la dose,o meglio la frequenza:Due gocce ogni 15/20 minuti e sono entrata all’orale tranquilla e pacatissima.
Ho avuto una specie di visione in terza persona dove stentavo a riconoscermi…fidatevi! Quindi questi sono per voi,se volete calmarvi in maniera assolutamente istantanea e senza alcun genere di controindicazione!
Ricordo che i Fiori di Bach,possono essere somministrati anche agli animali.Io ho utilizzato,sotto supervisione della veterinaria,il Rescue Remedy,sul mio cane,terrorizzato dai temporali.
Funziona,si calma subito e povero piccolino,sta decisamente meglio…si faceva prendere le palpitazioni!
Ma parliamo di prezzi :
Inizialmente ho acquistato i fiori singoli che vi ho elencato.Costicchiano,ammettiamolo,perche’ le ampolline da 10/15 ml (che vi durano una 15na di giorni),costano dalle 10 alle 12 euro ognuno.Va bene finche ne assumete uno o due insieme…di piu’,la cosa diventa abbastanza onerosa.Se poi pensate che il Bush Fuchsia essendo meno comune ne costa 18,capirete bene che diventa uno sproposito,specie se decidete si assumerli in maniera prolungata nel tempo a prescindere dagli esami.
Alla fine c’e’ un’alternativa altrettanto efficace:Ho scoperto,solo in seguito,che il farmacista che e’ anche omeopata,prepara le combinazioni al momento,cosi per un flacone enorme che credo sia da 50ml,la spesa e’ di circa 7/8 euro.Cosa cambia in termini di efficacia?
Praticamente nulla,in quanto la quantita’ di fiori e’ la medesima,cambia solo la diluizione costituita da una minor quantita’ di brandy..in sintesi sono meno alcoolici ma il risultato e’ lo stesso,con un risparmio notevole.Quindi vi consiglio di informarvi nelle vostre zone,se esistono floraterapisti specializzati,o farmacie omeopatiche e fitoterapiche che trattino anche Fiori di Bach.

Vi consiglio comunque di utilizzare come riferimento il sito FioriDiBach.it decisamente molto completo e dettagliato,vi fornisce la descrizione di ogni singolo fiore,con relativa indicazione terapica,e c’e’ la possibilita’,non solo di ricevere un consulto online,ma di fare anche un test per scoprire i fiori piu’ adatti a voi!

Ok,credo di avervi annoiato anche troppo,ma nel caso,vi linko anche il video che ho girato a riguardo!!!
Spero di esservi stata utile,e nel caso abbiate qualche ulteriore domanda,resto tranquillamente a disposizione!
Veronica B.
Veronica B.
SEO Copywriter Freelance, Social Media Manager e quasi giornalista/pubblicista, ama tutto ciò che rimanda al concetto di bellezza. La sua parola d'ordine è "sperimentare", approfondire e informare in maniera consapevole, sottolineando la forza e l'importanza della condivisione.

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