Il Massaggio,trova le sue radici in tempi antichissimi.Le prime testimonianze risalgono al 2700 A.C grazie ad antichi manoscritti cinesi,ma anche,quasi 2000 anni più’ tardi,in antichi testi di medicina indiana che parlando di ricorso alla pratica del massaggio,per attenuare la fatica,rilassare,alleviare il dolore,e consentire un’applicazione più’ facile di oli e unguenti medicamentosi.
Ovviamente quelle sopracitate sono “manovre base”,ma il panorama del MASSAGGIO e’ talmente vasto,e sono presenti talmente tante tipologie,che ognuna di esse assumerà’ non solo caratteristiche,ma manovre leggermente diverse e peculiari che rappresentano quel dato massaggio.
Il massaggio assume tendenze e finalita’diverse a seconda della Cultura nella quale si sono sviluppati.Osservarli tutti e’ davvero un’impresa impossibile.Io in questo articolo,cercherò quantomeno di farvi una panoramica molto generica,di quelli che sono i più’ conosciuti e “famosi”,in ambito estetico.Vediamoli insieme:
MASSAGGIO CLASSICO: viene così definito il massaggio “base”,ovvero quello che comunemente viene effettuato presso i centri estetici a meno che non chiediate qualcosa di specifico e mirato.Le manovre vengono combinate ad olio o crema da massaggio,arricchiti con oli essenziali adatti alla problematica da trattare,in quanto sappiamo bene che erbe e piante,hanno proprietà benefiche e funzionalità’ specifiche a seconda della tipologia di disturbo sul quale vogliamo intervenire.Ha effetti principalmente rilassanti ma anche decontratturanti e disintossicanti in quanto ovviamente come tutti i massaggi,influisce sulla circolazione,stimolando sopratutto l’eliminazione di tossine,e quindi prevenendo o attenuando la ritenzione idrica.
LINFODRENAGGIO: (drenaggio linfatico manuale): indicato prevalentemente nel trattamento della cellulite: la sua funzione e’ quella di far migrare i liquidi dalla zona dove si sono accumulati, verso un’ “uscita” attraverso i vasi linfatici. L’obiettivo del linfodrenaggio è di facilitare l’eliminazione dei liquidi in eccesso posti tra una cellula e l’altra e della linfa, ma contemporaneamente di rilassare le fibre muscolari.E’ necessario che i movimenti siano delicati, e lenti,da ripetere più’ volte. Oli e creme in questo caso non sono necessari:E’ indispensabile infatti che la mano del massaggiatore,abbia un’aderenza ottimale alla zona da trattare, per spingere nel modo migliore la pelle e il liquido accumulato sotto di essa.Ottimi i risultati che si possono ottenere attraverso sedute costanti,regola che poi vale per tutti i massaggi.
MASSAGGIO SHIATZU: esistono diverse “scuole di pensiero” per quanto riguarda questo tipo di massaggio e si differenziano per i caratteri che i vari maestri hanno loro imposto. Tuttavia si possono riconoscere in questa forma di terapia alcune caratteristiche comuni.
Il terapista (shiatsuka) si relazione con il paziente attraverso il contatto manuale in modo da percepire lo stato di equilibrio energetico sul quale deve lavorare. In questo modo l’operatore puo’ effettuare una sorta di “diagnosi energetica” sul paziente sul quale dovra’ andare ad operare.
Il massaggio shiatsu avviene in un ambiente calmo e confortevole: generalmente il paziente è disteso a terra su un tappeto imbottito (tatami) o a volte seduto su una panca bassa o sdraiato su un lettino da massaggio, mentre il terapista può restare inginocchiato o in piedi.
La manipolazione è solitamente molto piacevole e rilassante e consta di trazioni e pressioni che si mantengono per alcuni secondi su precise aree del corpo,alternate a mobilizzazioni dolci delle articolazioni. Non viene mai forzata la mobilità naturale e non vengono mai “sciolte” violentemente eventuali contrazioni ma si va ad agire sempre in maniera graduale in modo da ottenere benessere,in maniera quantomeno armonica.
Questa tipologia di massaggio e’ indicata su tutte le patologie dolorose, da quelle articolari (in particolare le lombalgie), alle cefalee. A seconda delle tecniche impiegate dall’operatore,possono essere alleviati anche disturbi gastroenterici, dismenorrea e disturbi del ciclo mestruale, insonnia, asma,malattie da raffreddamento, infiammazioni, traumi acuti, ecc.
L’azione profonda del trattamento shiatsu, lo rende molto efficace anche in tutte le forme di stress fisiche e psicologiche e di tensione sia psichica che muscolare.
MASSAGGIO THAILANDESE: anche questa tipologia di massaggio e’ atta ad apportare benessere fisico e psichico al paziente,solo che a differenza di gran parte dei massaggi,al termine del trattamento,non ci sentiremo come “sedati” ma bensi energici e rinvigoriti.
L’operatore opera movimenti specifici coordinati alla respirazione e alle pulsazioni cardiache.Tale disciplina viene originata direttamente da quella che e’ la medicina cinese.
Esso amplifica in questo modo l’attività vascolare e promuove la liberazione di tossine dall’organismo,ma contemporaneamente,e’ in grado di liberare energia.Il massaggio Thai e’ adatto anche a chi pratica un’intensa attivita’ sportiva in quanto contribuisce a ridurre il tempo di recupero lasciando il corpo rilassato e la mente sveglia.
Il massaggio Thai è anche indicato per pazienti che soffronto di depressione in quanto possiede un effetto equilibrante a livello emotivo (almeno temporaneamente).
STONE MASSAGE: anche questa tipologia di massaggio,vanta origini antichissime in quanto l’utilizzo terapeutico del calore,in questo caso dato dalle pietre,si perde nella notte dei tempi.
Lo Stone massage,viene praticato utilizzando tendenzialmente pietre laviche,in grado di distribuire uniformemente il calore,ma puo’ essere effettuata anche una terapia a freddo,per pazienti che soffrono ad esempio di fragilita’ capillare.Si effettua posizionando le pietre,di una forma piuttosto rotondeggiante,in modo da non risultare fastidiosa,opportunamente scaldate ad una temperatura ad hoc per la terapia con l’ausilio di acqua calda,sulle zone dove sono presenti contratture o manifestazioni dolorose.Esse vengono cosi opportunamente manipolate in modo da sostituire il massaggio manuale.Le pietre fredde invece vanno a stimolarela circolazione provocando vasocostrizione, e migliorando così lo smaltimento delle tossine e l’ossigenazione dei tessuti. La tecnica con pietre calde alternate ad altre fredde è consigliata invece per il trattamento di lesioni muscolari e infiammazioni articolari, in quanto stimola la vasodilatazione e successivamente la vasocostrizione, oltre ad avere un effetto sedativo sul sistema nervoso.
Mssaggio Hawaiano
Massaggio Cranio-Sacrale
Massaggio Tibetano
Massaggio Rolfing
Massaggio Berbero
Ma ovviamente ve ne sono altri,piu’ o meno recenti,ma tutti con un denominatore comune:Il benessere psicofisico.
In sintesi il massaggio nasce per attenuare disturbi di vario genere,ma parlando in termini comuni,qualsiasi tecnica venga applicata sul corpo,apportera’ benefici quali:
-diminuzione della ritenzione idrica
-miglioramento della circolazione vascolare e linfatica
-diminuzione dei disturbi muscolari o articolari
-miglioramento della postura
-miglioramento dell’umore (cosa non da poco!)
-miglioramento dell’aspetto dei tessuti
-miglioramento del microcircolo linfatico e quindi maggior espulsione di tossine
-miglioramento della tonicita’ e dell’elasticita’ dei tessuti
-progressiva diminuzione della cellulite purche’ ai primi stadi.
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