Che sia prosperoso, delle dimensioni di una coppa di champagne o a goccia, il seno rappresenta nell’immaginario collettivo, una vera e propria arma di seduzione. Il desiderio di avere un seno perfetto, spinge un numero di donne sempre crescente, ad optare per la chirurgia.
La mastoplastica additiva rappresenta infatti l’intervento di chirurgia plastica tra i più richiesti, con oltre 55.000 interventi al seno all’anno, solo in Italia.
Il seno tuttavia può generare notevole disagio: molte donne vivono la relativa condizione spesso con sgomento e frustrazione, non solo se il seno risulta di dimensioni ridotte, ma anche e soprattutto se cadente, eccessivamente prosperoso o peggio ancora estremamente asimmetrico.
Fortunatamente la chirurgia estetica offre innumerevoli soluzioni quali la mastoplastica additiva, la mastolastica riduttiva e, ancora, la mastopessi, in grado di rendere il seno perfetto esattamente come lo si è sempre sognato.
Come ogni intervento chirurgico, anche quello legato al seno, a prescindere dalla procedura richiesta, comporta possibili complicazioni e risultati differenti che possono variare da soggetto a soggetto.
Il consiglio è quello di selezionare un professionista con accuratezza, optando per chi possiede una consolidata esperienza come ad esempio il Dott. Luca Piombino, specialista in chirurgia plastica, ricostruttiva ed estetica a Roma, Milano e Caserta.
Attraverso una visita approfondita, il chirurgo scelto saprà formulare la soluzione più idonea per condurre a risoluzione la specifica problematica.
Quando ricorrere alla chirurgia estetica
Ricorrere alla chirurgia estetica può rappresentare la soluzione più indicata al fine di ridurre un particolare inestetismo, anomalia o difformità, qualora provochi particolare insicurezza, malessere e scarsa autostima, al punto di integrare alla problematica fisica, un vero e proprio disagio psicologico.
Se da un lato è vero che ognuna di noi, dovrebbe amare e accettare il proprio corpo, convivendo con lo stesso in maniera quanto più serena possibile, di contro è altrettanto realistico pensare che, sovente appare davvero difficile apprezzare comunque una parte del corpo che proprio non ci convince, o che addirittura ci fa sentire inadatte, insicure e inadeguate.
Io stessa ne so qualcosa: ormai 15 anni fa, ho scelto di ricorrere alla rinoplastica per modificare la forma del mio naso che per anni mi ha creato non pochi complessi: il risultato è stato strepitoso e ad oggi non solo sono soddisfatta della mia immagine, ma convivo serenamente col mio corpo, amandone ogni caratteristica, forse ancor più di prima.
Il mio consiglio è quindi quello di rivolgersi ad un professionista per una consulenza, qualora desideriate migliorare la vostra immagine, senza il timore di essere giudicate, ma rivolgendo il vostro pensiero unicamente al vostro benessere e alla vostra autostima.
Mastoplastica additiva
La mastoplastica additiva è un intervento di chirurgia estetica, finalizzata all’aumento del seno o all’eventuale riempimento qualora la mammella appaia svuotata. Tale tecnica chirurgica consiste nell’introduzione di una protesi in silicone mediante una piccola incisione chirurgica, generalmente collocata attorno all’areola, nel solco sottomammario o nell’ascella, in funzione delle indicazioni della paziente e di quanto ritenuto più utile dallo stesso chirurgo.
Questa procedura chirurgica, volta all’ingrandimento seno, ovvero a quello che è un significativo aumento della relativa misura, nel corso degli anni, grazie all’evoluzione della medicina estetica, è divenuta sempre più personalizzabile e accurata.
Basti pensare come i materiali impiegati per le protesi al seno siano sempre più sofisticati e biocompatibili per ridurre al minimo il rischio di un eventuale rigetto, coadiuvate da forme e volumi variabili, così come superfici dalle texture differenti per garantire comfort e la totale impercettibilità di tale “corpo estraneo” all’interno del corpo.
Come avviene il post-operatorio
Dopo circa 5 giorni dall’intervento, la medicazione compressiva viene solitamente rimossa e sostituita con un reggiseno elastico sportivo, che dovrà essere indossato per circa 30 giorni.
Le suture vengono invece rimosse dopo due settimane dall’intervento: consigliato riposo assoluto nei primi giorni successivi all’operazione, limitando il più possibile i movimenti, in particolare degli arti superiori. Più che normale l’eventuale sensazione di gonfiore, rigidità e lieve dolore delle mammelle. L’attività lavorativa potrà essere ripresa già dopo 7-10 giorni e dopo circa 30 giorni quella sportiva.
Mastoplastica riduttiva
La mastoplastica riduttiva è anch’essa un intervento di chirurgia plastica, a differenza della mastoplastica additiva, finalizzato alla riduzione e al rimodellamento di un seno eccessivamente voluminoso e ptosico o a correggere seni di volume patologico, come nel caso delle gigantomastie.
La forma e le dimensioni del seno, in questo caso possono variare in funzione di innumerevoli fattori, quali generici, ormonali, legati alla gravidanza, all’allattamento e al peso corporeo, soggetti generalmente a modificarsi nel corso degli anni.
Come avviene il post-operatorio
Come nel caso della mastoplastica additiva, trascorsi 5 giorni dall’operazione la medicazione compressiva viene generalmente rimossa, per essere sostituita da un reggiseno elastico sportivo che dovrà essere indossato per circa 30 giorni.
Le suture vengono eliminate dopo due settimane dall’intervento e anche in questo caso, è consigliabile per almeno i primi giorni, assoluto riposo, in particolare degli arti superiori. Nella prima fase post-operatoria la comparsa di una sensazione di gonfiore, rigidità e lieve dolore ai seni è più che normale.
Mastopessi
La mastopessi, conosciuta anche come lifting seno, è una tecnica di chirurgia estetica volta a rassodare e a rimodellare il seno, qualora appaia rilassato o cadente.
Particolari eventi quali ad esempio la gravidanza o l’allattamento, un dimagrimento importante o il semplice processo di invecchiamento, possono determinare una ptosi, ovvero la discesa verso il basso, più o meno evidente da parte del seno.
La mastopessi prevede dunque la rimozione della porzione di tessuto in eccesso a livello periareolare ed eventualmente nei quadranti inferiori, il quale residuerà dopo l’unione dei lembi cutanei, in cicatrici che potranno essere, in virtù della quantità di pelle rimossa, o solo periareolari, o al contempo verticali ed eventualmente prolungati orizzontalmente nel solco sottomammario (come nel caso della T invertita).
La mastopessi con o senza protesi costituisce pertanto la soluzione più indicata per tutte quelle donne che desiderano risollevare il proprio seno, aumentandone il volume o in alternativa, conservandone le dimensioni originarie.
Come avviene il post-operatorio
La mastopessi richiede una serie di visite di controllo al fine di eseguire medicazioni e rimuovere i punti di sutura. Consigliato l’uso di un reggiseno compressivo per due mesi.
Il gonfiore e le ecchimosi, sono del tutto normali e andranno attenuandosi con il passare dei giorni. Dopo il terzo giorno dall’intervento, la paziente può tornare a svolere le proprie attività quotidiane, purché si evitino sforzi.
Dopo 7-10 giorni dall’operazione sarà possibile riprendere il proprio lavoro, purché non eccessivamente faticoso, mentre per l’attività sportiva sarà opportuno attendere almeno 3-4 settimane.
Intervento di mastoplastica risultati
Il risultato dell’intervento di mastoplastica riduttiva o additiva, così come della mastopessi, dipendono da innumerevoli fattori quali la condizione clinica di partenza della paziente, la relativa capacità di cicatrizzazione e l’osservanza delle indicazioni post-operatorie date dal chirurgo.
Meglio evitare movimenti inappropriati, così come l’esposizione solare, fino a completa stabilizzazione delle cicatrici. Il risultato definitivo sarà visibile dopo circa un anno, ma i benefici dati da tale tipologia di intervento, saranno riscontrabili nell’immediato.
A chi rivolgersi per richiedere informazioni circa la mastoplastica
Qualora desideriate richiedere ulteriori informazioni circa l’intervento di mastoplastica additiva, riduttiva o mastopessi, potete rivolgervi con fiducia al Dott.Luca Piombino. Questi i riferimenti:
📞 +39 06 87811 115📱 +39 342 774 0088
✉️ info@lucapiombino.com🌎 www.lucapiombino.com
Ti potrebbero interessare anche:
- Proteggere la pelle dal freddo: guida completa per una skincare invernale efficace
- Nanoplastia capelli: in cosa consiste il trattamento, benefici, vantaggi e quando effettuarlo
- Acqua di rose: caratteristiche, benefici, vantaggi e perché utilizzarla
- Microneedling viso: in cosa consiste il trattamento, benefici, controindicazioni e quando effettuarlo
- Laminazione sopracciglia: in cosa consiste il trattamento, benefici, vantaggi e quando effettuarla
0 commenti