Il profumo è considerato un autentico tratto distintivo in grado di rappresentare perfettamente ogni genere di personalità. Un vero e proprio “accessorio di bellezza” che da secoli accompagna uomini e donne attraverso bouquet aromatici unici, ricercati, sofisticati e raffinatissimi.
COME NASCE IL PROFUMO
Le fragranze hanno origini antichissime, ma solo a partire dal XVII Secolo nacquero le prime maison dedicate al profumo, come accadde a Parigi, dove il “profumiere” divenne a poco a poco una professione a tutti gli effetti. Dal XIX Secolo vennero introdotti nella produzione di profumi i primi aromi chimici e di sintesi che segnarono l’avvento della profumeria moderna.
Solo nella seconda metà del secolo scorso il profumo divenne una vera consuetudine raggiungendo il mercato di massa complici costi di produzione ridotti con conseguente riduzione dei prezzi. Da allora le fragranze maschili e femminili sono diventate parte integrante della routine quotidiana e non più esclusivamente “cosmetici di nicchia”.
Ma come si compone un profumo? Creare un profumo non è solo un’arte ma è una scienza che implica studio, ricerca e dedizione: ogni fragranza possiede una formula ben precisa, bilanciata e calibrata per risultare gradevole all’olfatto.
COS’E’ LA PIRAMIDE OLFATTIVA E COME SI COMPONE
A rendere unico un profumo è sicuramente la piramide olfattiva, l’unione di tre classi di note che assorbono la terminologia musicale descrivendo il bouquet come un accordo o un’armonia. La composizione si basa sui tempi di evaporazione delle sostanze presenti nella formula, schiudendosi per gradi dalla testa al fondo:
- Note di testa: sono le note che determinano la prima impressione di una fragranza. Sono le più intense e persistenti ma anche quelle che tendono ad evaporare velocemente. Un esempio è rappresentato dagli agrumi e dalle erbe;
- Note di cuore: dette anche “note centrali”, possono persistere anche diverse ore prima di lasciare spazio a quelle di fondo. Includono le note floreali, fruttate, verdi o speziate e legnose;
- Note di fondo: le note più profonde, avvolgenti e ricche dell’intero bouquet aromatico. Possono risultare inizialmente poco piacevoli ed è il motivo per cui vengono celate dalle note precedenti. Tuttavia rappresentano la parte più persistente dell’intera fragranza. Le tipiche note di fondo sono legnose, muschiate o ambrate.
COSA SONO LE FAMIGLIE OLFATTIVE
Le fragranze esistenti sono migliaia e ad oggi la classificazione convenzionale definita dalla Société Française des Parfumeurs le raggruppa in 7 famiglie olfattive basate sulle note principali e 47 sottocategorie complessive, come mostrano anche le grafiche di Shopalike sottostanti:
- Agrumata: a questa famiglia appartengono le fragranze più antiche che vedono protagonisti gli oli essenziali ottenuti dalla scorza spremuta a freddo di: arancia, limone, bergamotto in grado di conferire freschezza e acidità;
- Floreale: include tutte le fragranze costituite dal singolo fiore o da una composizione di più fiori detta bouquet. Comprende aromi naturali quali la rosa, la lavanda, il gelsomino o l’ylang ylang e di sintesi poiché impossibili o troppo costosi da estrarre quali ad esempio mughetto, la peonia o la fresia;
- Fougère: dal francese “felce” indica tutte quelle fragranze, tipicamente maschili che ricordano sentori terrosi, umidi e verdi tipici delle Colonie;
- Cipriata: deve il suo nome all’iconico profumo “Chypre”, creazione di François Coty del 1917 che vede protagoniste note di testa fresche e agrumate quali il bergamotto, note di cuore a base di labdano e muschio di quercia legnoso come fondo. La sua formula originale ad oggi è archiviata nell’Osmoteca;
- Legnosa: solitamente include note calde e lussuose di legno di sandalo o patchouli, o note più secche come quelle tipiche del vetiver e del cedro;
- Orientale: detta anche “ambrata” racchiude note calde, suadenti ed avvolgenti tipiche dell’ambra come la vaniglia, il muschio, i fiori e i legni esotici, la fava Tonka, le spezie e le sostanze di origine animale;
- Cuoiata: riproduce il caratteristico sentore tipico della pelle, combinato sapientemente con note legnose, muschiate e sentori affumicati di miele o tabacco e resine.
Insomma, ogni profumo è un “mondo a parte”, una ricercata ed unica creazione in grado di rappresentare perfettamente ogni carattere e personalità mostrandosi come un vero e proprio tratto distintivo tipico di chi ama lasciare il segno…anche con la propria fragranza.
E voi avete un profumo preferito che rappresenta un “accessorio irrinunciabile”?
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