E’ passato praticamente un mese e mezzo da quando ho iniziato ad utilizzare il
Dermaroller. Ve lo avevo presentato in
questo articolo e ad oggi, posso iniziare a darvi la mia opinione. Successivamente provvedero’ ad aggiornarvi eventualmente con una serie di articoli bimestrali per parlarvi di quelli che sono eventuali cambiamenti significativi sulla pelle del mio viso.
Ho iniziato ad utilizzare il Dermaroller a meta’ marzo circa e da allora ho continuato ad effettuare il trattamento due volte a settimana utilizzando a testina da 2.5 mm, quella che se vi ricordate, mi spaventava a morte. Ebbene, dopo aver constato che quella in dotazione da 0.75mm per me risultava acqua fresca, ho deciso di provare la “modalità extreme“!
TESTINA DA 0.75MM
Ma partiamo dall’inizio: la percezione della testina. Per quanto riguarda la 0.75mm su di me, nemmeno premendo leggermente il dispositivo sulla pelle percepivo qualcosa…una carezzina per dirla in maniera semplice! L’ho trovata inefficace da subito, tant’é vero che le prime volte, nemmeno passandola ripetutamente sulla stessa zona del viso, compariva un barlume di rossore. Il nulla cosmico. Non mi sembrava nemmeno di utilizzarla…e ci sta che sia io ad avere una sorta di tolleranza altissima al fastidio, chi può dirlo..a me non ha mai convinta. Sostanzialmente abbandonata da subito insomma!
TESTINA DA 2.25MM
Discorso ben differente per la testina da 2.55 mm, quella che se ricordate dall’articolo precedente, aveva gli aghi talmente aguzzi che somigliava molto ad uno strumento di tortura più che di bellezza!
Inizialmente ho approcciato con qualche titubanza e un po’ di soggezione. Diciamo che tendevo ad utilizzare il Dermaroller con estrema leggerezza, finche’ mi sono resa conto in maniera molto naturale, che dovevo calcare la mano un po’ di piu’…
Bene, state tranquille, a dispetto di quello che pensavo, non graffia e non fa sanguinare nemmeno facendo pressione. Arrossa, quello si, ed anche parecchio, almeno per i primi tempi finche’ la pelle non tende ad abituarsi alla sensazione di pizzicore misto caldo che si percepisce durante l’utilizzo.
UTILIZZO E FREQUENZA
Per quanto riguarda l’utilizzo, io mi sono sempre trovata bene in questo modo: prima di iniziare, procedo con uno scrub (lo scrub antiage Nacomi) delicato del viso in modo da eliminare tutte le eventuali impurita’ presenti, in combinazione con un gel detergente (in questo caso quello di Eterea Cosmetics). Una volta detersa la pelle inizio il trattamento (sempre dopo aver opportunamente disinfettato la testina).
Di seguito gli step che eseguo. Per quanto riguarda le tempistiche, io sono partita con un minuto per direzione ad aumentare. Attualmente sono a circa 2 minuti per ciascun movimento. Non voglio esagerare per evitare che compaiano eventuali capillari in superficie.
- Movimenti orizzontali sulla fronte per circa 1 minuto
- Movimenti verticali sulla fronte per circa 1 minuto
- Movimenti orizzontali sugli zigomi per circa un minuto
- Movimenti verticali sugli zigomi per circa un minuto
- Movimenti orizzontali sulle guance per circa un minuto
- Movimenti verticali sulle guance per circa un minuto
- Movimenti orizzontali sul mento per circa un minuto
- Movimenti verticali sul mento per circa un minuto
In totale inizialmente impiegavo 8 minuti ( 10 se considerate che con la testina da 0.75mm facevo il contorno labbra per un minuto cosi come le ali del naso e la zona perioculare)
Una volta terminato il trattamento, disinfetto il Dermaroller e applico una maschera lenitiva ed idratante per circa 15 minuti seguita dall’Acido Ialuronico puro Taffi e la mia crema viso abituale.
Per quanto riguarda la frequenza, da subito e anche attualmente effettuo il trattamento due volte la settimana.
Ma cosa succede nell’immediato?
Vi starete chiedendo cosa succede subito dopo aver effettuato il trattamento. Bene, le prime volte ( e con “prime volte” intendo le prime due settimane, almeno per quanto riguarda me) dopo 10 minuti di trattamento, mi ritrovavo letteralmente “rosso Gabibbo”. La pelle era visibilmente arrossata e al tatto estremamente calda. Si percepisce un bruciore tuttavia sopportabile che permane per un paio d’ore. Se volete un consiglio fatelo prima di andare a dormire!
Col tempo poi, la pelle evidentemente si è abituata: mi arrosso anche ora,ma notevolmente meno e per meno tempo (circa un’oretta al massimo), nonostante abbia aumentato anche le tempistiche. Attualmente per trattare i viso impiego circa 15/16 minuti, tempistica indicativa perché ci sono zone dove insisto maggiormente come la fronte, altre piu’ delicate in cui mantengo il dispositivo molto meno.Sostanzialmente la pelle si adatta bene, almeno la mia, al trattamento, che non mi ha mai causato alcun tipo di problema, almeno per il momento.
I PROGRESSI
In un mese e mezzo confesso di non aver visto miracoli. Ho la fortuna di avere una pelle curata quindi logicamente non posso notare sostanziali miglioramenti. Le rughe d’espressione ci sono ancora, non ho riscontrato benefici sotto questo aspetto, tuttavia, noto la pelle maggiormente idratata, complice sicuramente la ricettività della stessa data dal trattamento e dai successivi prodotti applicati.
Ecco, se dovessi riassumere, direi sicuramente che i prodotti della mia routine risultano sicuramente più efficaci, probabilmente perché la pelle tende a sfruttarne maggiormente quelli che sono i principi attivi.
Il risultato e’ sicuramente un colorito più roseo e sano dato dalla stimolazione del microcircolo, pelle sicuramente più compatta e una maggiore idratazione. Nel complesso, mi ritengo soddisfatta in quanto un mese e mezzo non e’ un tempo cosi prolungato se considerate che ho effettuato in totale circa 10/12 trattamenti. Non mi fido ad utilizzare con una maggiore frequenza la testina da 2.5 mm. Casomai al prossimo update, cerchero’ di fare amicizia con la 0.75mm aumentando la frequenza del trattamento.
Vedremo, vi aggiorno!

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