Si parla tanto di skincare quotidiana, ma troppo poco della differenza tra beauty routine mattutina e quella serale. Sì, perché i prodotti e i passaggi per eseguirla cambiano notevolmente a seconda del momento della giornata e non solo in base al tipo di pelle.
Fortunatamente non è difficile reperire e utilizzare gli strumenti giusti, nemmeno per le donne più svogliate o per chi ha sempre i minuti contati. Dai detergenti per il viso alle creme e ai sieri, scopriamo insieme come prenderci cura del nostro volto, a qualsiasi età.
Skincare viso diurna e serale, per quali ragioni sono differenti?
Sembra scontato, ma la beauty routine del mattino non può essere uguale a quella serale: le esigenzedell’epidermide, infatti, sono diverse. I motivi sono essenzialmente due:
- di giorno la pelle deve affrontare sole e make up
- di sera bisogna togliere i residui di trucco
- il riposo notturno favorisce la rigenerazione della cute.
Prima di iniziare, bisogna raccogliere i capelli e lavare bene le mani, per eliminare perfettamente ogni impurità. Queste raccomandazioni valgono sempre, indipendentemente dalla fascia oraria.
Cura della pelle al mattino, i passi per essere belle e impeccabili
Al risveglio ci vediamo più riposati davanti allo specchio, a condizione di dormire bene. Le tensioni accumulate fino alla sera precedente scompaiono, così come il grigiore sull’epidermide. Tuttavia, sudore e sebo si depositano sulla superficie cutanea, specialmente d’estate.
Il primo passo da compiere è la pulizia della zona perioculare con un prodotto specifico. In quest’area, la pelle è molto più sottile e richiede cosmetici che evitino la comparsa di macchie e di rughe precoci. In alternativa si può optare per formulazioni 2 in 1, adatte a tutto il volto.
Segue un doppio lavaggio del viso con acqua tiepida e un buon detergente, rigorosamente senza sapone o agenti schiumogeni. Evitare il contatto con gli occhi, risciacquare abbondantemente e tamponare delicatamente con un asciugamano.
Dopodiché è il momento di picchiettare un batuffolo di cotone imbevuto di tonico delicato per le pelli secche o sensibili, riequilibrante per quelle miste o grasse. Saltare questo passaggio significa auto-condannarsi a impurità e colorito spento. In ogni caso, non deve irritare gli occhi né impoverire il film idro-lipidico.
Adesso la cute è pronta per ricevere sieri e creme per il contorno occhi, da applicare sull’osso orbitale. Bisogna partire dagli angoli interni verso le tempie e ripetere il movimento per 5-6 volte sulla palpebra inferiore e su quella superiore.
Una volta asciugato il prodotto, passare all’idratante viso: il movimento dei polpastrelli andrà dal basso verso l’alto, dal centro alle estremità laterali. Infine stendere un SPF seguendo gli stessi criteri, prima di dedicarsi al maquillage.
Coccole per la beauty routine serale
Rispetto al mattino, qualcosa cambia: il must have di fine giornata è lo struccante, mentre la crema con fattore di protezione non serve. La doppia detersione è indispensabile sia per il viso sia per gli occhi, per eliminare ogni residuo di make-up e preparare l’epidermide a ricevere sieri, lozioni e creme da notte dalla consistenza non untuosa.
Durante le ore di sonno, inoltre, le attività di ricambio cellulare raggiungono i massimi livelli. Per questo la fascia serale è il momento migliore per i trattamenti periodici, come l’applicazione di un esfoliante e di una maschera. Quando inserirli nella skincare? Dopo il tonico, nell’ordine appena indicato.
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